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Svolgere l’attività di animazione con gli anziani significa saper interagire con persone di terza e quarta età e aiutarle a migliorare la qualità del loro tempo e il benessere psicofisico.
Che cosa sono le abilità socio-relazionali?
Le abilità socio-relazionali sono rappresentate da specifiche capacità che si attivano per e nell’interazione con gli altri.
Esse riguardano diversi tipi di modalità tramite cui la persona interagisce col proprio ambiente sociale in modo positivo per se stessa e per gli altri.
Quali sono le abilità socio-relazionali?
Generalmente si manifestano attraverso la capacità di:
- Stare con gli altri
- Interagire nel gruppo
- Comunicare in modo produttivo
- Esprimere la propria personalità
- Condividere le proprie esperienze con gli altri
- Collaborare in modo attivo
- Riuscire a trarre giovamento dal confronto.
Le abilità socio-relazionali sono innate o acquisite?
Un po’ entrambe le cose.
Ci sono persone che spontaneamente, per doti caratteriali, tendono ad interagire efficacemente con gli altri trovandone soddisfazione e gratificazione oltre che giovamento.
Per contro, ci sono persone invece che sono meno aperte alle relazioni con altre persone e quindi fanno maggior fatica ad allacciare dei rapporti che siano fini a se stessi oppure necessari come quelli lavorativi.
E’ possibile però poter migliorare le proprie capacità socio-relazionali attraverso stimolazioni mirate.
Nell’animazione con l’anziano bisogna stimolare questo tipo di abilità?
E’ molto importante stimolare questo tipo di abilità nella persona anziana che, in molti casi, tende a ritirarsi nel proprio guscio.
Ci sono persone anziane che vivono in modo molto dinamico la propria vita, per esempio andando a ballare, facendo spesso delle gite organizzate, recandosi periodicamente a vedere opere nei musei.
Quando però l’età o la salute non permette più tanta dinamicità, oppure quando una certa caratterialità ha sempre limitato la qualità e la quantità delle relazioni, è importante poter stimolare le abilità sociali.
Soprattutto quando l’anziano è ricoverato in una struttura dove si ritrova con tante persone sconosciute, può essere per lui difficile crearsi delle amicizie o comunque delle interazioni a livello relazionale.
Come può l’attività di animazione stimolare le abilità socio-relazionali?
Nell’attività di animazione esistono molti tipi di esercizi, giochi e modalità di intervento che aiutano le persone anziane a socializzare, fra queste possiamo indicare:
- Attività di tipo teatrale
- Giochi di società
- Canti di gruppo
- Laboratori creativi
- Balli
- Gruppi di racconto
- Laboratori musicali
Non è importante il tipo di attività, ma la modalità utilizzata per stimolare l’interazione!
Ogni tipo di attività può essere svolto dall’anziano limitando al massimo le relazioni, per questo motivo anche l’attività più individuale può tradursi in un pretesto per sollecitare le relazioni.
Alcuni accorgimenti riguardano:
- Stimolare la vicinanza. Mettere le persone anziane intorno a dei tavoli comuni
- Stimolare la reciproca conoscenza. Per esempio, se attuo l’attività per stimolare la coordinazione visuo-motoria come quella di tirarsi un palloncino, chiederò ad ogni utente di dire ogni volta il proprio nome e poi, prima di tirare il palloncino, nominare la persona accanto a cui dovrà tirarlo.
- Stimolare la collaborazione. Durante le attività sollecitare il mutuo-aiuto, più che l’apporto dato dall’operatore. Organizzare maggiori attività di coppia o di gruppo.
- Stimolare il confronto. Attraverso momenti dedicati ai reciproci ricordi, alle diverse conoscenze e esperienze.
- Stimolare l’espressività individuale. Molto importanti sono le attività creative che permettono alla persona di poter produrre del materiale o idee, in base alla propria fantasia e alle proprie possibilità.
- Limitare l’aggressività e il conflitto. Per vari motivi, che possono riguardare la presenza di demenza o di depressione, un certo tipo di carattere o di vissuto psicologico e altro ancora, è possibile che ci siano anziani più aggressivi oppure che si creino dei contrasti specifici fra due o più persone. E’ molto importante che l’animatore sia attento a certe dinamiche che minano le relazioni e il clima fra gli anziani.
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Dott.ssa LAURA PEDRINELLI CARRARA
Psicologa, Psicoterapeuta, Ipnotista Ericksoniana
Studio in Via Marche, 71 a Senigallia (An)
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